“Io non tornavo in montagna da dieci anni. Fino ai venti ci avevo trascorso tutte le mie estati. Il ragazzo selvatico, Paolo Cognetti Castelascolta è un’installazione permanente nel bosco di voci, poesie, suoni, suggestioni di chi ha abitato, abita e abiterà questi boschi. Un’antologia orizzontale disseminata lungo il sentiero ad anello che dalla Centrale Boffetto di Piateda attraversa Riboni, Pusterla, la Val Sorda, il Serio e Castellaccio. Inizio
Il giovane uomo urbano che ero diventato mi sembrava l’esatto contrario di quel ragazzo selvatico, così nacque in me il desiderio di andare a cercarlo. Non era tanto un bisogno di partire, quanto di tornare; non di scoprire una parte sconosciuta di me quanto di ritrovarne una antica e profonda, che sentivo di avere perduto.” Castelascolta